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METEO IL PUNTO: SPAGHI METEO
COME EVOLVERA' LA CONDIZIONE METEOROLOGICA NEI PROSSIMI GIORNI
• Articolo di informazione
previsionale a cura della redazione di Globalmeteo.org
GRAFICO DEGLI
SPAGHI DELLA CITTA' DI VERONA:
Qui sopra puoi vedere gli spaghi meteo per la citta' di Verona (mentre nella tabella sotto anche quelli delle altre regioni e citta'), e sono un utile strumento per
visualizzare rapidamente la tendenza meteorologica per i
prossimi giorni.
Ma come si leggono questo tipo di modelli meteorologici?
Prendiamo in esame il grafico degli spaghi di Verona che vedi nell'immagine qui sopra: *In alto a sinistra: Viene indicata la posizione geografica relativa agli spaghi in esame, espressa in latitudine e longitudine. *In alto a destra: Viene indicato il periodo di emissione del grafico stesso, rispettivamente, giorno della settimana, giorno, mese, anno e ora. Il lasso temporale di aggiornamento e' di 6 ore: 00z; 06z; 12z; 18z. *Al centro: Viene riportata la quota di riferimento e le precipitazioni in esame. In tal caso, gli spaghi, si riferiscono alla quota altimetrica dove viene registrata la pressione di 850hpa (circa 1500m). Mentre le precipitazioni vengono conteggiate nell'arco di 6 ore ed espresse in mm. *A sinistra: Vengono elencati i "nomi" degli spaghi illustrati nel grafico. Ogni valore rappresenta uno spago e un modello meteorologico. Ad ogni nome e' stato assegnato un colore, per facilitarne la comprensione. Dal primo modello o spago "P0" all'ultimo "P20". *Sull'asse delle ascisse (X): Sono stati riportati i giorni del mese, relativi all'analisi modellistica, con intervalli di 2 giorni. Il lasso temporale e' di 16 giorni. *Sull'asse sinistro delle ordinate (Y): Sono stati riportati i valori delle temperature relative alla quota in esame. Dal valore massimo di +30 gradi al valore minimo di -30 gradi. *Sull'asse destro delle ordinate (Y): Sono indicati i mm di precipitazione previsti dai modelli meteorologici. Gli stessi vengono poi indicati dagli spaghi, nella parte inferiore. *In alto a destra: e' presente una piccola leggenda che indica i quattro spaghi, oltre i 21 gia' indicati a sinistra. Sono rispettivamente: la media trentennale delle temperature alla quota data (linea rossa); lo spago di controllo (linea blu); il modello americano GFS (linea verde); il modello Ensemble (linea grigia).
Utilizzando solo gli spaghi meteorologici e' impossibile effettuare una previsione attendibile e precisa, risultano pero' molto utili durante l'analisi previsionale, in quanto propongono una linea di tendenza futura, dettata da un insieme di modelli. Come si puo' ben notare, in questo caso, gli spaghi, all'estremita' sinistra sono tutti sovrapposti tra loro. Cio' avviene quando tutti i modelli sono "concordi" nel prevedere una determinata situazione. Mentre, con il passare dei giorni, l'attendibilita' previsionale diminuisce, ed ogni modello propone una propria configurazione futura, diversa dalle altre.
Quando gli spaghi, si distanziano molto tra loro, o meglio si "aprono", creando una sorta di "forbice", significa che l'evoluzione meteorologica e' molto incerta; pertanto risulta difficile proporre una previsione attendibile.
Come gia' detto, ogni spago rappresenta un modello, escluso lo spago rosso,
che rappresenta la media trentennale (in quanto non e' uno spago previsionale ma statistico); non tutti gli spaghi hanno la stessa influenza.
Infatti i tre spaghi-modelli principali, in questo caso, sono GFS (verde), Esemble (blu) e di controllo (grigio). Gli altri sono modelli "secondari".
Nella maggior parte dei casi, capita, che uno di questi tre (o anche tutti e tre insieme) proponga una determinata situazione, a differenza di tutti gli altri spaghi-modelli. Questi ultimi, negli aggiornamenti successivi, tendono a "seguire" i tre spaghi-modelli principali. Questo e' cio' che accade di solito, ma non e' assolutamente una regola fissa.
In conclusione, ogni spago-modello "dice la sua", sta poi al previsore o a chi li consulta interpretare correttamente cio' che viene proposto.